La Pasqua si avvicina, l’aria si scalda e profuma di Primavera. Anche i colori si accendono, in città come nei campi: nella campagna vercellese si preparano i terreni per la semina del riso, che germoglierà sotto la coperta d’acqua che contraddistingue le risaie del vercellese, conosciute anche come “il mare a quadretti”. L’Azienda Agricola Andreone di Bianzè produce un riso Carnaroli di invidiabile qualità, data non solo dalle tecniche di coltivazione, ma anche dalla lavorazione attenta e curata. Il riso viene pilato solo prima di essere messo in commercio, perché mantenga al meglio le sue proprietà organolettiche. Il risultato finale è un chicco sano, uniforme, dall’ottima tenuta di cottura.
Risotto di Pasqua ai fiori di Primavera, con misticanza fresca e crema di latte
Ingredienti per 2 persone:
Preparazione
Tritate finemente al mixer un pezzetto di cipolla dorata fino ad ottenere una consistenza cremosa. Prendete un cucchiaino di cipolla e fatela soffriggere in un filo d’olio extravergine di oliva, quindi aggiungete il riso Carnaroli e fatelo tostare per un paio di minuti, aggiungendo il sale e il pepe macinato sul momento. Sfumate con un goccio di vino bianco, quindi aggiungete il brodo vegetale caldo. Lasciate cuocere per 15 minuti, mescolando ogni tanto. A parte frullate la misticanza con dell’olio extravergine di oliva, un pizzico di sale e due cubetti di ghiaccio, per mantenere il colore verde brillante. Dopo 15 minuti versate il frullato di misticanza nel risotto, mescolando per un paio di minuti. Spegnete il fuoco e mantecate con la crema di latte, facendola amalgamare bene con il riso. Mettete il risotto nel piatto, picchiettando sul fondo con il palmo della mano per farlo appiattire, quindi decorante con alcune foglie di misticanza e i fiori edibili.
Il Risotto di Pasqua con misticanza fresca, fiori edibili e crema di latte è un piatto fresco, raffinato e semplice da realizzare.
Un consiglio: potete trovare i fiori freschi dentro le confezioni di misticanza, nei migliori supermercati, al reparto verdure.